Ci terrà compagnia per un mese e mezzo «Vapori Zerosei», nuova rassegna di teatro, musica e incontri che animerà la Fabbrica del Vapore dal 4 febbraio al 19 marzo. Un progetto curato dal Teatro Filodrammatici per sfruttare uno spazio, quello di via Procaccini, ancora in parte inutilizzato, nonostante l'apertura dilaboratori artistici. «Forse abbiamo esagerato con tutti questi eventi — dice il direttore del Filodrammatici Emilio Russo —. Speriamo che il pubblico acchiappi il maggior numero di "vapori", nel senso di contenuti, idee». Sul palcoscenico ricavato nel capannone centrale della Fabbrica — pronto a ospitare fino a 200 spettatori — si intersecheranno quelle che gli organizzatori hanno denominato, con una metafora «ferroviaria», la linea 1, dedicata alle performance teatrali, la 2, che viaggerà tra musica e danza, e la 3, incentrata su docudrama e tavole rotonde.
Il tutto a partire da sabato, quando potremo assistere a una lettura di brani di Stefano Benni e Michele Serra e al concerto del Parto delle Nuvole Pesanti, gruppo in bilico tra cantautorato e folk, che ha aperto le porte a due nuovi vocalist, Claudia Crabuzza e Mirco Menna.
Più famosa, grazie all'esperienza con i Delta V, Georgeanne Kalweit, domenica sul palco con i Catwalk, gruppo ska/jazz milanese. Ma sono attesi anche il rock delle Jains (il 5 marzo) e la patchanka de La Famiglia Rossi (il 12 marzo).
Più famosa, grazie all'esperienza con i Delta V, Georgeanne Kalweit, domenica sul palco con i Catwalk, gruppo ska/jazz milanese. Ma sono attesi anche il rock delle Jains (il 5 marzo) e la patchanka de La Famiglia Rossi (il 12 marzo).
Fulcro di «Vapori Zerosei» sarà, però, il teatro, protagonista dal 6 febbraio con una riscrittura dell'«Iliade» basata sul dialogo tra una voce recitante e tre musicisti. Spiccano, poi, nel cartellone della kermesse «Il Deficiente», toccante riflessione sulla disabilità che si è aggiudicata l'ultimo Premio Scenario (17/18 febbraio), «Tre pezzi facili», Premio Ubu 2005 come miglior testo straniero grazie alla firma dell'inglese Martin Crimp, un autore che sta suscitando interesse in tutto il mondo (7/11 marzo), e ancora «Finale di partita» di Samuel Beckett, di cui si celebra il centenario della nascita (28 febbraio/4 marzo).
Ampio spazio, infine, all'attualità nella sezione docudrama. Tra il 10 e il 12 febbraio è previsto un dibattito condotto da Amnesty Internationalin occasione del monologo «Ammutinamento», ispirato alle torture subite nelle carceri tedesche negli anni '70 da Ulrike Meinhof. Il 26 e 27 la messa in scena de «La banalità del male» di Hannah Arendt riporterà la memoria all'Olocausto. Il 25 il giornalista Riccardo Bocca e l'attrice Adriana De Guilmi sposteranno l'attenzione su un caso tutto italiano: quello di Silvia Baraldini.
LA RASSEGNA
«Vapori Zerosei», da sabato 4 febbraio a domenica 19 marzo. Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, Milano
LA RASSEGNA
«Vapori Zerosei», da sabato 4 febbraio a domenica 19 marzo. Fabbrica del Vapore, via Procaccini 4, Milano